Enel e Greenpeace a confronto su carbon neutrality, fonti rinnovabili ed efficienza

by editore

“Enel e Greenpeace intendono lavorare in maniera collaborativa su aree comuni per lo sviluppo di interessi economici, sociali e ambientali in un’ottica di sostenibilità avanzata e globale”. È quanto si legge in una nota diffusa da Enel in seguito all’incontro svoltosi a Roma nella giornata di ieri, 17 marzo, tra l’amministratore delegato di Enel Francesco Starace, il direttore esecutivo di Greenpeace International Kumi Naidoo e il presidente di Greenpeace Italia Andrea Purgatori. Come spiegato nella nota, la strategia industriale di Enel punta ad un maggiore sviluppo di fonti rinnovabili, efficienza energetica, smart grids e sistemi di accumulo. Inoltre il gruppo si è impegnato ad abbandonare progressivamente nuovi investimenti nella filiera del carbone, con l’obiettivo di raggiungere il conseguimento della propria carbon neutrality prima del 2050. In quest’ottica si colloca il confronto con Greenpeace, “punto di partenza per verificare le rispettive proposte metodologiche e la maniera in cui politiche di sostenibilità ed una più consapevole gestione ambientale possano essere realizzate”, come conclude la nota.

(sb)

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