Alleanza per il Fotovoltaico: “Bene l’emendamento di FdI che limita il potere di veto degli enti pubblici nella PAS”

by editore
editore
potere di veto alleanza

È necessario limitare il potere di veto che, in base all’attuale disciplina del Testo Unico Rinnovabili, gli enti pubblici possono esercitare nell’ambito della Procedura Abilitativa Semplificata (PAS). È quello che si sostiene all’interno dell’emendamento proposto da Fratelli d’Italia al DL Infrastrutture e supportato dall’associazione Alleanza per il Fotovoltaico.

L’emendamento garantirebbe la necessità di tutelare il patrimonio culturale e paesaggistico. Ma al contempo salvaguarderebbe il bisogno di accelerare gli investimenti nel fotovoltaico su larga scala.

La Procedura Amministrativa Semplificata è uno strumento pensato per snellire l’iter autorizzativo di impianti da fonti rinnovabili. Attualmente, anche in assenza di un procedimento ambientale formale come la Valutazione di Impatto Ambientale, le amministrazioni possono esprimere pareri contrari. Pertanto oggi un parere non previsto come “obbligatorio e vincolante” dalla legge può equivalere a un diniego. E potrebbe bloccare il progetto senza possibilità di superamento da parte dell’amministrazione procedente.

L’emendamento vuole razionalizzare questa procedura e Alleanza per il Fotovoltaico spera in una sua approvazioe già nell’ambito dell’esame del DL Infrastrutture. “Questo perché da mesi si attende la revisione organica del Testo Unico FER, da parte del ministero dell’Ambiente, ma ad oggi non si ha alcuna prospettiva sulla sua emanazione”, si legge in una nota rilasciata dall’associazione. “Rimane urgente quindi dare risposte concrete a un settore chiave per la transizione energetica del Paese”.

Filippo Fontana, portavoce dell’Alleanza per il Fotovoltaico in Italia, ha commentato: «Siamo convinti che l’emendamento proposto, circoscrivendo il potere di veto ai soli casi in cui il parere delle amministrazioni dissenzienti sia obbligatorio e vincolante, possa rappresentare una svolta decisiva per la semplificazione procedurale. Questo favorirebbe lo sviluppo del settore fotovoltaico utility-scale e il raggiungimento degli obiettivi climatici ed energetici nazionali. Per questo auspichiamo che l’emendamento venga approvato già all’interno del DL Infrastrutture. Siamo pronti a collaborare con le istituzioni e gli stakeholder per affinare il quadro normativo e contribuire a un sistema energetico più competitivo e sostenibile».

newsletter