Moduli: più innovazione per recuperare marginalità

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Attualmente nel mercato globale dei moduli fotovoltaici si intrecciano varie tematiche. Tuttavia l’argomento principe è l’annoso problema dei prezzi che per gran parte del 2024 e fino alla prima metà del 2025 sono stati eccessivamente bassi. La redditività dei produttori è sotto pressione e non poche aziende hanno registrato perdite, trovandosi costrette a ridurre gli investimenti per cercare di arginarle. Questa situazione sembra però in via di risanamento: secondo Wood Mackenzie infatti i prezzi dei moduli fotovoltaici sono destinati ad aumentare del 9% nel quarto trimestre del 2025. Quindi, almeno sotto il punto di vista della redditività, parrebbe intravedersi una graduale ripresa del mercato a livello mondiale.

Verso il rialzo dei prezzi dei moduli

Ormai da oltre un anno tutta la filiera sta vendendo sotto il punto di breakeven e a volte anche sotto i costi di produzione. Le pressioni sui margini di profitto sono la diretta conseguenza dei costanti cali che hanno interessato i prezzi dei moduli fotovoltaici negli ultimi due anni circa. La forte riduzione osservata tra il 2022 e il 2024 è stata causata principalmente da una sovraccapacità produttiva. A ciò si somma la riduzione dei costi delle materie prime e alla crescente concorrenza internazionale. Questa stagnazione di prezzi a livelli non adeguati però, come accennato, non poteva protrarsi eccessivamente oltre. Così oggi ci si trova in una fase di stabilizzazione, con il mercato che si muove in maniera più equilibrata e anzi va verso un probabile rialzo.

Un banco di prova

L’andamento critico di alcuni bilanci potrebbe far pensare che si possano diffondere fenomeni di acquisizione di aziende in difficoltà da parte di società più in salute. In realtà, i processi di concentrazione sono piuttosto rari. E quindi, sarebbe più corretto parlare di consolidamento del mercato. Con i principali produttori che stanno investendo in capacità produttiva, efficienza e ricerca. I player di dimensioni minori, invece, faticano a sostenere la competizione in termini di costi e innovazione.

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