Alcuni esponenti di Forza Italia e della Lega hanno presentato l’emendamento al DL Fiscale che intende riportare a cadenza annuale la dichiarazione di consumo dell’energia elettrica. Questa dichiarazione deve essere presentata dai proprietari di impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza superiore a 20 kW in autoproduzione. Si tratta di produzioni già esenti da accisa, per le quali le dichiarazioni hanno rilievo solo conoscitivo.
L’emendamento, ben accolto da Italia Solare, vuole anche chiarire i criteri di applicabilità della nuova periodicità semestrale della dichiarazione di consumo. “Senza questi chiarimenti”, si legge in una nota rilasciata da Italia Solare, “c’è un’ambiguità normativa che comporterà un aggravio inutile e oneroso per migliaia di operatori delle fonti rinnovabili, in particolare del fotovoltaico”.
L’associazione aveva già sollevato il tema nelle scorse settimane, chiedendo un intervento tempestivo per evitare nuove complicazioni per gli autoproduttori da fonti rinnovabili.
Inoltre l’emendamento evita nuovi adempimenti burocratici per gli impianti fino a 20 kW, usualmente gestiti da famiglie e piccolissime imprese.
«Si tratta di proposte di buonsenso», commenta Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare, «che evitano a famiglie e operatori di piccola e media dimensione obblighi amministrativi sproporzionati e non necessari, in coerenza con i principi europei di semplificazione».