Nei giorni scorsi si è svolto presso la sede della Regione Siciliana a Roma un incontro istituzionale tra Italia Solare e la Commissione Tecnico Specialistica (CTS) della Regione Siciliana. L’incontro è finalizzato ad avviare un percorso di confronto stabile e costruttivo per migliorare la qualità e la sostenibilità degli investimenti agrivoltaici nell’isola. L’associazione ha illustrato il proprio impegno nella promozione di uno sviluppo coerente con la strategia energetica nazionale e regionale. Ha inoltre posto attenzione alla qualità progettuale, all’integrazione paesaggistica e alla sostenibilità agricola dei nuovi progetti.
Nel corso dell’incontro è stato evidenziato come il confronto con la CTS potrà concretizzarsi attraverso diversi punti. Il primo è agevolare i progetti in fase autorizzativa a partire dalla strategia energetica regionale. Si porrà quindi particolare attenzionze ai criteri di sostenibilità ambientale e agricola definiti a livello locale e alla documentazione corretta. Inoltre, è prevista la costruzione di un canale stabile di interlocuzione tra la Commissione e gli operatori del settore. Attraverso questo canale, Italia Solare si rende disponibile a raccogliere e trasmettere osservazioni, domande e criticità operative dei propri associati. Infine, il gruppo di lavoro e coordinamento per la Sicilia di Italia Solare si è reso disponibile ad alimentare un confronto tecnico-istituzionale continuo e propositivo.
«Riteniamo fondamentale strutturare un confronto diretto con chi ha il compito di valutare i progetti», dichiara Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare. «Non si tratta solo di facilitare l’iter autorizzativo, ma di migliorare la qualità complessiva degli interventi sul territorio siciliano e di efficientare l’intero processo».
Gaetano Armao, presidente del CTS Sicilia, ha aggiunto: «Favorire un dialogo strutturato tra pubblica amministrazione e imprese, anche attraverso realtà associative come Italia Solare, è fondamentale per armonizzare lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Sicilia. Solo attraverso un confronto continuo e trasparente sarà possibile garantire uno sviluppo realmente sostenibile, che coniughi le esigenze energetiche con quelle del comparto agricolo e paesaggistico, contribuendo così a generare opportunità economiche e sociali per il territorio. Questo dialogo aperto rappresenta un passo concreto verso una maggiore trasparenza, tempestività ed efficacia nei procedimenti autorizzativi. In particolare per i progetti agrivoltaici, e rafforza la sinergia tra operatori del settore e istituzioni preposte alla valutazione».
