È stato confermato anche per il 2026 il Bonus Casa con detrazione al 50% per la prima abitazione e al 36% per le seconde. Resta fisso anche il tetto massimo di spesa di 96.000 euro per unità abitativa.
È quanto si deduce dal comunicato diffuso sul sito del governo e riportante gli esiti della riunione del Consiglio dei Ministri che si è tenuta ieri, martedì 14 ottobre.
Durante l’incontro si è discusso della Legge di Bilancio 2026, che metterà a disposizione 18 miliardi di euro per sostenere famiglie, imprese e finanza pubblica.
Tra le misure confermate c’è appunto la proroga del Bonus Casa che contempla anche l’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.
Nel testo si legge che “saranno prorogate per il 2026, alle stesse condizioni previste per l’anno 2025, le disposizioni in materia di detrazione delle spese sostenute per interventi edilizi”.
Non ci sono indicazioni in merito alla riduzione dei tempi di recupero della detrazione da 10 a 5 anni né all’introduzione di limiti di accesso all’incentivo legati al reddito. Due opzioni, queste, che sembravano essere al vaglio del governo ma che appunto al momento non trovano riscontri ufficiali.