La società belga 3E, in collaborazione con partner accademici e industriali, ha raggiunto un traguardo importante nel progetto Flexible Utility-Scale Energy Storage (Fullest). L’azienda ha infatti esteso la tecnologia di digital twin, già matura per fotovoltaico ed eolico, anche sui sistemi di accumulo Bess. Questa soluzione innovativa, ora integrata nella piattaforma di asset performance management SynaptiQ di 3E, rappresenta un passo avanti nella gestione delle performance e dello stato di salute degli impianti fotovoltaici di taglia utility scale e dei sistemi Bess.
ll sistema consente agli operatori di massimizzare il rendimento energetico bilanciando l’usura suscettibile alla degradazione. Il gemello digitale monitora continuamente pattern di temperatura e parametri operativi per identificare segni precoci di degrado o potenziali guasti. Sono impiegati algoritmi basati su clustering per identificare celle anomale.
Grazie alla modellazione accurata della degradazione, il sistema prevede la vita residua utile dei moduli. Ciò consente una pianificazione ottimizzata della manutenzione, riducendo i tempi di inattività e prolungando la vita utile dell’impianto.
“La soluzione del gemello digitale sviluppata nel progetto Fullest mostra un’accuratezza superiore rispetto agli approcci tradizionali di gestione batterie”, si legge in una nota stampa di 3E. “Il sistema riesce a stimare lo stato di salute con scarti molto ridotti rispetto ai sistemi di gestione batterie convenzionali. Il successo del progetto Fullest pone 3E e i suoi partner su un livello competitivo nel settore dell’asset performance management per i sistemi di accumulo di accumulo a batteria. Con i costi delle batterie in calo e una rapida diffusione delle installazioni, la domanda per soluzioni digitali avanzate crescerà ulteriormente. La tecnologia sviluppata conferisce un vantaggio strategico, e dimostra il valore della collaborazione tra mondo accademico e industria per affrontare sfide tecnologiche complesse”.
Clicca qui per maggiori informazioni sul progetto Fullest e sulle capacità di gestione degli asset Bess tramite piattaforma SynaptiQ.