La tavola rotonda “Solar Lab 2016” organizzata da Editoriale Farlastrada e dalla rivista SolareB2B nel pomeriggio di ieri, martedì 23 novembre, ha confermato il successo della prima edizione del 2015.
Più di 20 esponenti di primo piano del mercato del fotovoltaico si sono confrontati sul futuro del settore.
«Negli ultimi mesi è emerso chiaramente come il mercato stia cambiando rotta, e stia ricominciando a crescere», ha spiegato il direttore editoriale Davide Bartesaghi introducendo i lavori. «C’è stata un’inversione di tendenza e ora la direzione è chiara: dobbiamo guardare alle novità, per cogliere e sviluppare le opportunità di crescita, come ad esempio lo storage, la convergenza con la mobilità elettrica, le nuove frontiere tecnologiche e i nuovi modelli di business. E vogliamo capire come rafforzare la proposta alla clientela finale. Sono soddisfatto di cogliere questa sfida e continuare a lavorare con voi».
Il dibattito si è svolto in tre sessioni, ciascuna introdotta da due interventi. Sul tema “Oversupply, calo dei prezzi e pressione sui margini. Quali conseguenze?” l’introduzione è stata affidati ad Alberto Cuter di JinkoSolar e Massimo Bracchi di SMA.
Nella seconda sessione l’argomento “Storage: un nuovo inizio per il mercato (e i suoi rischi)” è stato introdotto da Vincenzo Ferreri di Sonnen e Luca Gatto di VP Solar.
Infine, la sessione dal titolo “Rimettere mano al parco installato: il revamping e il fattore qualità” ha avuto come relatori Alberto Pinori di Fronius e Giorgio Menaldo di Esapro.
Ogni intervento introduttivo è stato seguito da un dibattito aperto che ha visto una grande partecipazione.
Oltre a quelle già citate erano presenti le associazioni Anie Rinnovabili e Assolterm, il consorzio ECO-PV e le aziende ABB, C.D.N.E., LG, Omron, Reverberi Enetec, Security Trust, SolarEdge, SolarWorld, Sonepar, SunBallast, Tesla e VT Energy.
Un resoconto dei lavori verrà pubblicato sul numero di dicembre di SolareB2B.
(sb)
