Nei primi otto mesi del 2025 sono stati connessi in Italia nuovi sistemi di storage per una potenza di 1.461 MW. Il dato segna una flessione dell’1,9% rispetto ai 1.489 MW connessi nello stesso periodo del 2024.
Uno dei fattori riconducibili al calo potrebbe essere legato al minor contributo da parte dei nuovi Bess di potenza superiore ai 10 MW, che negli ultimi mesi avevano invece garantito una crescita significativa della potenza allacciata mentre nel solo mese di agosto hanno registrato un leggero rallentamento. Cresce invece la capacità utilizzabile massima degli accumuli in esercizio, per 4.240 MWh. Il dato segna un leggero incremento (+3,7%) rispetto ai 4.090 MWh dei primi otto mesi del 2024.
Al 31 agosto 2025 si registrano in totale in Italia circa 837mila sistemi di storage, per una potenza di 7 GW. Poco più di 1,8 GW di potenza fa riferimento a sistemi di storage di potenza superiore ai 10 MW. La classe di potenza più importante in termini di connessioni resta ancora una volta quella compresa tra 6 e 20 kW. Questa taglia corrisponde a circa 2,9 GW (41% del totale).
