Da gennaio a maggio 2025 sono stati connessi in Italia 682 MW di nuovi sistemi di storage. Il dato segna una flessione dell’8,5% rispetto ai 745 MW dello stesso periodo dell’anno precedente. È quanto riportato da Terna all’interno del rapporto mensile sul sistema elettrico.
Cresce invece la capacità utilizzabile degli accumuli in esercizio, che segna un aumento di 1.677 MWh. Il dato è in leggera crescita (+2,5%) rispetto ai 1.636 MWh dello stesso periodo del 2024. Al 31 maggio si registrano in totale in Italia circa 804mila sistemi di accumulo, per una potenza di 6,3 GW. Circa 1,3 GW di potenza, il 20% del totale, fa riferimento a sistemi di storage di potenza superiore ai 10 MW. La classe di potenza più importante in termini di connessioni resta però ancora una volta quella compresa tra 6 e 20 kW. Questa taglia corrisponde a circa 2,8 GW (44% del totale).