SMA Italia ha stretto un accordo con Fortore Energia per la fornitura di inverter e stazioni di conversione complete (Mvps). Questa fornitura sarà utilizzata nella realizzazione di 12 impianti fotovoltaici connessi alla rete di media tensione con una potenza complessiva di oltre 100 MWp.
Gli impianti saranno costruiti in Lazio e in Puglia da Fortore Energia, player italiano attivo nella produzione di energia da fonte solare ed eolica. La società è supportata da SMA anche nel dimensionamento e nella scelta dei prodotti più idonei.
Il supporto prevede anche l’intervento in loco di un tecnico field service di SMA operante in Puglia. Il tecnico risponderà alle esigenze operative e di avviamento degli impianti centralizzati.
Entrando nello specifico, le stazioni Medium Voltage Power Station fornite da SMA sono dotate di trasformatori di media tensione con impedenza customizzata. Questo riduce le correnti di corto circuito assicurando il pieno rispetto dei requisiti previsti dalla normativa CEI 0-16. Le soluzioni, realizzate in fabbrica e già cablate, consentono una messa in campo semplice e senza intoppi, garantendo sicurezza e affidabilità anche nelle installazioni più esigenti.
«È per noi motivo di grande soddisfazione instaurare un autentico rapporto di partnership con i nostri clienti, superando la tradizionale logica cliente-fornitore», ha commentato Alessandra Romoli, key account manager project large scale di SMA Italia. «Sin dal primo incontro con Fortore Energia è emerso un naturale allineamento, animato dalla comune volontà di realizzare impianti che superino le aspettative. Quando un cliente progetta impianti fotovoltaici per la propria azienda, l’esigenza di ottenere prestazioni eccellenti rende la scelta di SMA una decisione naturale».
In una nota rilasciata da Fortore Energia, infine, si legge: “Con il supporto di SMA, saremo in grado di coprire tutti i servizi necessari per lo sviluppo dei nuovi impianti: progettazione, installazione e manutenzione. In fase di realizzazione saranno coinvolte numerose aziende locali e a regime, si prevede l’occupazione stabile di circa 40 unità lavorative”.
