A luglio 2025 Solar Power Europe ha pubblicato un report approfondito che analizza il ruolo strategico dei sistemi di montaggio nel settore fotovoltaico europeo. Spesso sottovalutati nella scelta di progettazione e installazione rispetto ai moduli e agli inverter, questi sistemi rappresentano una componente essenziale per la resa, la durabilità e l’efficienza degli impianti. Non si tratta semplicemente di strutture che sorreggono i pannelli: il loro design, materiali e orientamento influenzano direttamente la produzione energetica, grazie alla stabilità meccanica e persino la flessibilità della rete elettrica nei sistemi più evoluti. Dal punto di vista economico, i sistemi di montaggio incidono tra il 10 e il 20% sul costo iniziale di un impianto fotovoltaico, come evidenzia il report. Nei progetti su larga scala, sono la seconda voce di spesa dopo i moduli.
L’impatto della taglia C&I
Negli ultimi anni, il mercato fotovoltaico ha vissuto un cambiamento significativo nella sua composizione. Se da un lato il segmento residenziale ha mostrato segnali di rallentamento, dall’altro le installazioni di taglia commerciale e industriale hanno registrato una crescita costante, spingendo il settore verso nuove esigenze e aspettative. I committenti di impianti fotovoltaici, oggi più strutturati e consapevoli, non si accontentano più di soluzioni standardizzate e cercano sistemi di montaggio da tetto che offrano prestazioni elevate, affidabilità nel tempo e conformità ai requisiti normativi più stringenti.
Sistemi di montaggio: regole più stringenti
Il settore dei sistemi di montaggio per impianti fotovoltaici ha vissuto negli ultimi anni una profonda trasformazione, spinta anche da nuove normative, eventi climatici estremi e l’evoluzione dei moduli. Le regole di sicurezza si sono fatte più stringenti, con un’attenzione crescente alla resistenza meccanica, alla durabilità e alla protezione contro eventi atmosferici sempre più intensi. Le normative europee e internazionali impongono test rigorosi e certificazioni obbligatorie. I sistemi di montaggio devono garantire stabilità anche in condizioni estreme: nevicate abbondanti, raffiche di vento superiori ai 150 km/h, escursioni termiche e carichi dinamici. In mercati come Germania, Austria, Svizzera e Giappone, gli standard sono particolarmente severi, richiedendo prove in galleria del vento, simulazioni FEM e certificazioni da enti terzi.
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