L’EPC siciliano Regran Srl festeggia un traguardo simbolico e particolare. L’azienda raccoglie infatti la prima tonnellata di pomodorini coltivati nel prototipo di serra agrivoltaica Archimede installata presso la propria sede. Si tratta di un innovativo brevetto agrivoltaico sperimentale, interamente sviluppato in Sicilia. Il sistema, promosso da Regran, ha da poco varcato i confini italiani approdando in Oman, dove ha suscitato grande interesse nel settore dell’agrivoltaico in ambiente desertico.
Serra Archimede è una struttura avanzata che integra coltivazione agricola e produzione fotovoltaica in modo sinergico, sostenibile e automatizzato, grazie anche a un ecosistema gestito da intelligenza artificiale. Progettata per garantire rese elevate con un basso impatto ambientale, rappresenta oggi un modello di riferimento per l’agricoltura resiliente ai cambiamenti climatici.
Inoltre, con l’obiettivo di produrre durante tutto l’anno in Paesi come l’Oman, caratterizzati da climi molto caldi nei mesi estivi, si sta studiando la possibilità di utilizzare l’eccesso di energia solare prodotto nelle altre stagioni per generare idrogeno, da impiegare in estate per climatizzare e deumidificare la serra.
Per presentare questo traguardo, il 30 maggio l’EPC terrà l’evento “Il primo raccolto” presso la sede Regran in contrada Quaglio. Contestualmente, sarà organizzato un press tour dedicato esclusivamente ai giornalisti interessati a conoscere da vicino il funzionamento del sistema e a incontrare i protagonisti del progetto.