Muffin: ecco bandi e finanziamenti a disposizione del mercato fotovoltaico

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Muffin aggiorna i lettori di SolareB2B su bandi e finanziamenti a disposizione del mercato fotovoltaico. Le imprese italiane possono usufruire di numerose opportunità di incentivi a supporto dell’installazione di impianti solari.

Nello specifico questi programmi forniscono sostegni finanziari significativi per promuovere la sostenibilità e l’innovazione all’interno del tessuto imprenditoriale del Paese. Ecco dunque l’aggiornamento da parte di Muffin degli strumenti a disposizione con indicazione su requisiti, spese ammissibili e scadenze.

Regione Valle d’Aosta – Interventi per l’efficientamento energetico delle imprese

La Regione Valle d’Aosta promuove un bando volto a migliorare la competitività e la sostenibilità delle imprese industriali e artigiane, incentivando interventi di riduzione dei consumi energetici e delle emissioni climalteranti. La misura incoraggia l’adozione di soluzioni tecnologiche e impiantistiche innovative, comprese installazioni da fonti rinnovabili come il fotovoltaico, per favorire l’autoproduzione e la gestione più efficiente dell’energia.

Beneficiari

Possono accedere le micro, piccole, medie e grandi imprese con sede operativa in Valle d’Aosta, attive da almeno sei mesi. È, inoltre, richiesto che i siti oggetto di intervento siano nella disponibilità dell’impresa e localizzati sul territorio regionale.

Spese ammissibili

Sono ammissibili gli interventi di riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti, che ricadano in almeno una delle seguenti tipologie: interventi sugli edifici aziendali (coibentazioni, serramenti, climatizzazione, illuminazione, building automation) e sui processi produttivi (innovazioni impiantistiche, apparecchiature a basso consumo, sistemi di recupero del calore). Tali interventi possono essere integrati anche con:

  • installazione di impianti di produzione di energia termica alimentati da fonti rinnovabili;
  • installazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili;
  • sistemi di accumulo.

Sono inoltre ammesse spese tecniche e di progettazione fino al 10% della spesa ammessa a contributo. L’importo complessivo delle spese deve essere compreso tra 150.000 euro e 2 milioni di euro.

Agevolazioni

Il bando può contare su una dotazione pari a 4 milioni di euro e consiste in un contributo a fondo perduto di intensità variabile a seconda del regime di aiuto:

  • fino al 60% in caso di applicazione del regime di “de minimis”; oppure
  • in “esenzione”: 50% per piccole imprese, 40% per medie, 30% per grandi.

In quest’ultimo caso è possibile beneficiare di una premialità pari al 15% di intensità aggiuntiva se il progetto comporta un miglioramento dell’efficienza pari o superiore al 40% e del 5% se l’intervento è effettuato in una zona compresa nella Carta degli Aiuti a finalità regionale.

Scadenze

Le domande possono essere presentate dalle ore 10:00 del 1° ottobre 2025 fino alle ore 12:00 del 30 novembre 2026, salvo esaurimento fondi. La selezione avviene con procedura valutativa a sportello.

Ccia Milano – Monza Brianza – Lodi – Bando Impresa Sostenibile 2025

La Camera di Commercio di Milano – Monza Brianza – Lodi ha pubblicato la misura Impresa Sostenibile 2025 con una dotazione di un milione di euro e l’obiettivo di supportare le PMI nei percorsi di transizione energetica. Particolare attenzione è rivolta agli investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, tra i quali gli impianti fotovoltaici, con soluzioni abbinate a sistemi di accumulo e domotica, al fine di ridurre i costi e rafforzare l’autonomia energetica delle aziende.

Beneficiari

Possono presentare domanda le piccole e medie imprese con sede oggetto dell’intervento all’interno della sezione territoriale della Camera di Commercio. Sono dunque escluse le micro e le grandi imprese, così come le imprese già beneficiarie del Bando Impresa sostenibile: Investimenti Linea Energia edizione 2024.

Spese ammissibili

L’agevolazione è composta da due misure di intervento che prevedono differenti tipologie di spese ammissibili:

  • Misura A – Investimenti energetici: comprende installazione di impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo, sostituzione di impianti energivori con soluzioni più efficienti, domotica per la gestione dei consumi, monitoraggio dei flussi energetici e interventi di relamping. Gli impianti devono essere al servizio degli spazi aziendali operativi.
    L’investimento minimo richiesto è pari a 10.000 euro.
  • Misura B – Certificazione energetica: include consulenze per l’ottenimento della certificazione energetica e le spese relative al processo di verifica, con certificazioni rilasciate da organismi accreditati.

Agevolazioni

Il bando prevede un contributo a fondo perduto, concesso in regime di “de minimis”, fino al 50% per la Misura A, fino ad un massimo di 50.000 euro, e al 70% per la Misura B, fino ad un massimo di 20.000 euro.

Scadenze

Ogni impresa può presentare una domanda per misura dalle ore 10:00 del 4 settembre 2025 fino alle ore 23:55 del 31 ottobre 2025. Le richieste vengono accolte secondo l’ordine cronologico di ricezione, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Per maggiori informazioni, gli esperti di Muffin sono a disposizione a questo link.

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