Longi: fino a 670 Wp di potenza per il nuovo modulo Hi-MO 9 con tecnologia Hpbc 2.0

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Longi ha presentato alla fiera Intersolar Europe di Monaco il rinnovato modulo fotovoltaico Hi-MO 9, potenziato grazie alla tecnologia Hpbc 2.0. L’ultima versione raggiunge un’efficienza di conversione del 24,8% e una potenza massima di 670 Wp, superando di 40 Wp i moduli TOPCon tradizionali.

Il nuovo modulo Hi-MO 9, inoltre, integra l’innovativa tecnologia 0 Busbar e la passivazione su tutta l’area. Questo design ha consentito il raggiungimento di un coefficiente di bifaccialità superiore all’80%, migliorando in modo significativo la resa energetica complessiva. Rispetto ai moduli TOPCon, Hi-MO 9 offre un guadagno di efficienza dell’1,5%. Inoltre aumenta la capacità installata di circa il 6,4% a parità di superficie e riduce i costi di investimento iniziali.

Nel corso dell’ultimo anno, diversi test sul campo hanno rivelato che la resa del modulo Hi-MO 9 rimane elevata in ambienti anche difficili come le zone ombreggiate, le aree ad alta temperatura o umidità, le situazioni di scarsa illuminazione.

«La tecnologia BC rappresenta un progresso assoluto nelle celle solari in silicio cristallino», ha commentato
Dennis She, vice presidente di Longi. «Grazie a un ecosistema globale maturo, i moduli BC ad alta efficienza
sono in rapida diffusione in diverse applicazioni. Il nuovo modulo Hi-MO 9, grazie alla tecnologia Hpbc 2.0,
offrirà ai clienti di tutto il mondo un valore ineguagliabile. Ci impegniamo a condividere le innovazioni BC
con i partner globali per costruire un futuro sostenibile».

Intanto Longi ha stretto una serie di accordi strategici in sud Europa che riguardano ad esempio l’impiego di
oltre 580 MW dei moduli Hi-MO 9 in progetti fotovoltaici di taglia utility. In dettaglio, gli accordi riguardano
tre progetti utility scale che utilizzano i moduli Hi-MO 9; il focus è sulla tecnologia back contact.

«Queste collaborazioni segnano un momento decisivo per l’adozione della tecnologia BC in Europa», ha dichiarato Francesco Emmolo, direttore generale Italia e Grecia di Longi Solar. «Le prestazioni impareggiabili di Hi-MO 9 in ambienti difficili dimostrano che l’innovazione solare può superare le sfide geografiche e tecniche. Siamo orgogliosi di sostenere i nostri partner nel raggiungimento dei loro obiettivi di sostenibilità e di promuovere la visione collettiva dell’Europa per un futuro a zero emissioni di carbonio».

Proprio per amplificare ulteriormente il potenziale di mercato della tecnologia BC ad alta efficienza, Longi ha stretto un accordo anche con il TÜV Rheinland per lanciare il concorso “Global Optimal BC Solar Power Plant Design Challenge”. Il concorso, aperto a società di consulenza, EPC e investitori nel settore delle energie rinnovabili di tutto il mondo, invita a presentare progetti innovativi per impianti a terra di potenza superiore a 50 MWp in diversi scenari applicativi. Le candidature saranno saranno accettate fino al 30 novembre 2025. Il vincitore sarà decretato da una giuria eletta da TÜV Rheinland. Il montepremi totale ammonta a circa 280.000 dollari.

In occasione dell’evento di presentazione del nuovo modulo, infine, Longi ha annunciato che le sue celle al silicio Heterojunction Interdigitated Back Contact (Hibc) hanno raggiunto un’efficienza di conversione record del 27,81%. A questo risultato, è seguito un ulteriore record. Infatti Longi ha raggiunto un’efficienza di conversione del 34,85% per la cella solare tandem in silicio cristallino-perovskite, certificata dal National Renewable Energy Laboratory (Nrel) degli Stati Uniti.

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