Huawei Digital Power ha superato 4,5 GW di inverter e 2 GWh di sistemi di storage installati in Italia, servendo oltre 300.000 edifici residenziali, 11.000 aziende e più di 600 impianti utility scale. E per il 2026 si concentrerà ancora di più sul C&I con il lancio di nuove soluzioni. Sono alcuni dei temi che il gruppo ha affrontato nei giorni scorsi in occasione del Huawei FusionSolar Italy C&I Summit 2025.
L’evento di Huawei a Venezia
L’evento, che si è tenuto a Venezia e giunto alla seconda edizione, ha riunito i partner del gruppo e ha focalizzato l’attenzione sul segmento C&I. Con il tema “Unleash Every Ray, Empower Every Industry”, il summit ha messo al centro tecnologie e partnership per una gestione dell’energia più efficiente, sicura e digitale, valorizzando il modello PV+ESS.
Dopo aver presentato i numeri dell’azienda in Italia, Ma Lin, Italy Digital Power general manager di Huawei ha dichiarato che l’obiettivo del gruppo è proseguire su questa traiettoria, sostenendo la crescita del fotovoltaico abbinato a soluzioni di storage ed e‑mobility.
«L’Italia è un mercato strategico dove innovazione e collaborazione fanno la differenza», spiega Ma Lin. «Da oltre vent’anni lavoriamo con clienti, associazioni e partner per trasformare l’energia in un fattore di competitività: maggiore efficienza operativa, riduzione delle emissioni e crescita sostenibile. Il nostro obiettivo è quello di mettere a sistema tecnologie, competenze ed esperienze per accelerare l’adozione di PV+ESS e della gestione intelligente dell’energia, continuando a essere un partner di fiducia per le imprese e i territori».
La strategia
La strategia FusionSolar di Huawei nel C&I continuerà a fondarsi su quattro pilastri: sicurezza, qualità, redditività e modularità. L’efficacia di questo approccio è stata raccontata attraverso alcune success stories nel nostro Paese, tra cui il centro logistico Magsistem in provincia di Caserta, che oggi ha un impianto fotovoltaico da 1 MWp con sistema di accumulo da 2 MWH; l’agriturismo La Bella Manza in provincia di Como, con 100 kW di fotovoltaico e 40 kWh di storage; il campus ospedaliero della Fondazione Sospiro in provincia di Cremona, con 950 kW di fotovoltaico e 2,58 MWh di accumulo. I progetti mostrano percorsi concreti verso maggiore autoconsumo, controllo dei picchi e tempi di ritorno sugli investimenti competitivi.
Evoluzione dell’offerta
In occasione del summit, Huawei Digital Power ha anche illustrato l’evoluzione dell’offerta integrata PV+ESS+Backup+Energy Management e la nuova interfaccia Fusionsolar UI potenziata con intelligenza artificiale e supporto multilingua. Tra le novità per il 2026, Huawei ha presentato il nuovo inverter SUN200030/50KTLMC0 per impianti C&I, utilizzabile anche senza ottimizzatori, e una soluzione on/off grid che consente lo switch off dalla rete in pochi millisecondi grazie al controller SmartMGC5000B.

