Il mercato delle installazioni di colonnine private, sia in ambito residenziale che aziendale, continua a crescere anche se con un ritmo meno sostenuto rispetto agli anni precedenti. Alla fine del 2024 in Italia si contavano circa 560.000 EV Charger privati, con un incremento del 12% rispetto al 2023. Lo si evince dallo Smart Mobility Report 2025 curato dalla divisione Energy & Strategy del Politecnico di Milano. Il dato è positivo, ma più contenuto rispetto al boom del biennio 2021-2022, quando la spinta degli incentivi fiscali aveva favorito un aumento di oltre il 700%. Ora, terminati definitivamente gli effetti del Superbonus 110%, si è tornati a una dimensione di mercato più realistica e legata a un business che cresce più lentamente ma in maniera più solida.
EV Charger: crescita moderata
Il mercato dell’e-mobility presenta alcuni picchi stagionali quando sostenuto da incentivi statali rivolti sia all’acquisto delle stazioni di ricarica, sia alle immatricolazioni di veicoli a zero emissioni. Attualmente la mancanza di incentivi e la correlata limitata diffusione dei veicoli elettrici limitano le vendite di ev-charger. Ma nei prossimi mesi ci si aspetta un incremento nelle vendite grazie ai nuovi incentivi ed alla richiesta crescente delle aziende di efficientare flotte veicoli e parking space.
Smart ed efficienti
Prima di arrivare ad analizzare più nello specifico la diffusione congiunta di EV Charger e impianti fotovoltaici, è interessante capire dove verte la domanda. Quali sono quindi le caratteristiche che l’utente finale cerca in un caricatore elettrico al quale si chiede sempre più di essere smart. Le funzionalità smart trasformano la ricarica da un costo passivo a una variabile gestibile e ottimizzabile. Tra le più apprezzate c’è la gestione dinamica dei carichi che serve a evitare i blackout domestici. La stazione adatta in automatico la potenza di ricarica in base a quanta energia sta usando l’edificio, evitando di aumentare la potenza del contatore e relativi costi extra. In secondo luogo il mercato richiede la programmazione della ricarica per poter impostare la ricarica nelle fasce orarie notturne o nei weekend, quando l’elettricità costa meno, ottimizzando così i costi operativi.
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