Longi entra nel mercato dello storage; accordo con PotisEdge per la sicurezza dei prodotti

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Longi fa il suo ingresso ufficiale nel settore dello storage con il lancio della soluzione completa Energy Storage One-Stop Solution. Inizialmente questo nuovo sistema di accumulo sarà proposto in mercati europei chiave come Italia, Regno Unito, Germania e Spagna.

L’ingresso nel mercato dello storage

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Da sinistra Minjie Shi (presidente e CEO di PotisEdge) e Dennis She (global VP di Longi)

Grazie a questa novità, Longi può proporsi al mercato non più solo come produttore di moduli fotovoltaici, ma anche come fornitore integrato di soluzioni energetiche complete che abbracciano solare, idrogeno e accumulo all’interno di una strategia denominata “stability triangle”.

Attualmente Longi possiede tecnologie all’avanguardia nel settore dell’energia fotovoltaica e dell’idrogeno, con un’efficienza delle celle Hibc che raggiunge il 27,81% e una capacità degli elettrolizzatori ALK che si colloca tra le migliori al mondo. L’espansione nel settore dello stoccaggio di energia segna un ulteriore miglioramento della strategia dell’azienda.

PotisEdge e un nuovo centro di ricerca

Per poter proporre soluzioni affidabili e di valore, Longi ha stretto una partnership con PotisEdge, società specializzata nella sicurezza dello stoccaggio energetico. PotisEdge ha all’attivo un record di sicurezza pari a “zero incidenti di surriscaldamento” su oltre 12 GWh cumulativi tra sistemi storage e batterie di alimentazione negli ultimi dieci anni.

Infine, Longi ha annunciato la creazione del suo primo centro di innovazione tecnologica per lo stoccaggio di energia solare in Europa. Questo centro integrerà funzioni quali consulenza sui progetti, formazione tecnica, assistenza O&M e servizi di ricambi, con l’obiettivo di fornire ai clienti europei servizi professionali localizzati a risposta rapida e per l’intero ciclo di vita.

«Il solare è il creatore di energia pulita, lo stoccaggio di energia è lo stabilizzatore del sistema energetico e l’idrogeno è il regolatore che bilancia il tutto», ha dichiarato Dennis She, vicepresidente di Longi. «La sinergia di questi tre elementi consentirà di costruire un sistema energetico a zero emissioni di carbonio veramente diffuso, altamente resiliente e accessibile».

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