Siemens, Inntea e Sunnerg Group collaboreranno per realizzare in Italia impianti fotovoltaici con quadri di media tensione ecosostenibili.
Il primo impianto fotovoltaico di grandi dimensioni con una potenza di trasformazione di 12 MVA e quadri di media tensione privi di SF6 verrà realizzato in provincia di Viterbo.
I quadri di media tensione forniti da Siemens
Destinato alla produzione di energia elettrica per la rete pubblica, il progetto rappresenta un passo in avanti verso una gestione dell’energia più sostenibile a livello nazionale poiché utilizza gli innovativi quadri di media tensione blue GIS di Siemens, completamente privi di esafluoruro di zolfo (SF6).
Questa tecnologia combina l’impiego di aria pulita come isolante con una tecnologia avanzata per gli interruttori di media tensione, offrendo un’alternativa naturale e sostenibile alle soluzioni tradizionali che includono SF6. L’introduzione di questi sistemi anticipa gli obiettivi fissati dal Regolamento Europeo 2024/573 che entrerà in vigore il 1° gennaio 2026: il provvedimento promuove soluzioni basate sull’uso di componenti naturali dell’aria, idonei a tutte le temperature operative.
Il portafoglio blue GIS di Siemens si distingue anche per la sua conformità agli standard più elevati. Già certificato in Italia è progettato per essere IoT-ready, garantendo connettività sicura e veloce a supporto della gestione delle reti.
Combinare sicurezza e affidabilità con esigenze ambientali
Con questa collaborazione, Siemens, Inntea e Sunnerg Group confermano la volontà di promuovere una transizione energetica concreta e sostenibile nel Paese, mettendo a disposizione tecnologie innovative in grado di conciliare esigenze ambientali, sicurezza e affidabilità.
«Grazie alla proficua collaborazione con Siemens, abbiamo raggiunto un nuovo traguardo con l’obiettivo di realizzare power station sempre più ecosostenibili, efficienti e resilienti», afferma Amedeo Scandella, amministratore delegato di Inntea. «Questo progetto rappresenta un passo fondamentale nella riduzione dell’uso di SF6, un gas poco rispettoso dell’ambiente, consentendoci di sviluppare infrastrutture elettriche più sostenibili e in linea con le sfide future del settore».
Marco Rastelli, head of electrification and automation – Smart Infrastructure di Siemens Italia, aggiunge: «L’adozione dei nuovi quadri blue GIS segna un importante passo avanti verso una distribuzione dell’energia più sostenibile. Questa tecnologia all’avanguardia per l’isolamento utilizza aria pulita al posto dell’SF6, unendo innovazione e rispetto per l’ambiente. Siamo orgogliosi di rafforzare la nostra collaborazione con Inntea e Sunnerg Group, condividendo l’obiettivo di trasformare il settore energetico con soluzioni sostenibili e a prova di futuro».
