J.P. Morgan, attraverso Infrastructure Investments Fund (IIF), ha acquisto l’intera partecipazione detenuta da Falck S.p.A. in Falck Renewables S.p.A., pari a circa il 60% del capitale sociale di Falck Renewables, società che vanta una capacità installata di 1.320 MW di impianti di produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili fornisce i servizi a clienti per una capacità installata complessiva di circa 3.800 MW.
L’operazione, a un prezzo di 8,8 euro per azione, maggiore del 30% rispetto alla quotazione media degli ultimi mesi, si concluderà nel primo trimestre del 2022. Dopodiché, verrà lanciata un’offerta pubblica di acquisto (OPA).
In una nota di Falck Renewables si legge che “L’investimento di un nuovo partner strategico consente a Falck Renewables di sfruttare al meglio le opportunità di investimento che si stanno creando nel settore delle energie rinnovabili e di porsi quale key player nell’attuale contesto di mercato fortemente competitivo”.
«Falck Renewables è cresciuta molto nel corso degli anni grazie al prezioso e lungimirante supporto di Falck S.p.A., continuando a innovare, ad incrementare il proprio know-how e ad adattare il proprio business model alla transizione energetica» afferma Toni Volpe, amministratore delegato di Falck Renewables. «Questa operazione straordinaria, che avviene in un momento di grande cambiamento nel settore delle energie rinnovabili, fornirà ulteriore supporto, risorse e slancio ai nostri piani di crescita nel medio-lungo periodo. Siamo orgogliosi di aver attratto un partner come IIF, che consentirà alla Società di realizzare le sue ambizioni. IIF condivide pienamente il nostro approccio di business industriale, i nostri valori e l’importanza di generare valore durevole in tutte le dimensioni della sostenibilità».