Chiude con un bilancio positivo l’edizione 2021 di Zeroemission, la fiera B2B che ha riunito per due giorni, mercoledì 23 e giovedì 24 giugno, i protagonisti del mondo delle energie rinnovabili e della mobilità a impatto zero nel padiglione 1 di Piacenza Expo.
La manifestazione, una delle prime in presenza dopo il lungo stop dello scorso anno, ha reso possibile il ritorno in fiera degli addetti ai lavori, che hanno potuto confrontarsi e incontrarsi fisicamente non solo negli oltre 120 stand commerciali dei più importanti protagonisti del settore ma anche nel corso dei numerosi incontri organizzati con importanti partner istituzionali come Politecnico di Milano, RSE e Leap.
«Dobbiamo ringraziare gli operatori del settore», dichiara Angelo Altamura, amministratore di A151 e organizzatore della fiera, «per l’entusiasmo con cui hanno confermato la propria adesione e hanno accolto questo ritorno in presenza. Un impegno che lascia ben sperare per la prossima edizione».
«Zeroemission è stato un successo», commenta Giuseppe Cavalli, amministratore unico di Piacenza Expo, «sia in termini di presenze registrate, tutte affluite nel pieno rispetto delle disposizioni normative in tema di distanziamento interpersonale, sia sotto l’aspetto delle relazioni commerciali e industriali scaturite da questa fiera. Anche l’essere ripartiti con eventi in presenza, dopo oltre un anno di chiusura forzata, rappresenta un risultato estremamente confortante che ci rassicura per l’immediato futuro. Il bilancio, quindi, è altamente positivo, a dimostrazione non solo dell’interesse generale delle aziende per la ripresa dell’attività fieristica, ma anche dell’importanza e della grandissima attualità delle tematiche trattate nell’ambito di questo evento».
Zeroemission è confermato anche per il 2022. L’evento si terrà in autunno e con molta probabilità in una regione del Centro-Sud.