I sistemi ibridi inverter-storage di Eneray ricevono la certificazione del GSE

by editore

La società trentina Eneray, partner italiano di Solax Power, è una delle prima a poter vantare sistemi ibridi inverter-accumulatori fotovoltaici certificati dal GSE. I sistemi Eneray X-Hybrid hanno infatti ricevuto la certificazione CEI021, cioè la “Regola tecnica di riferimento per la connessione di utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica”. Grazie a questa certificazione possono essere installati sia sui nuovi impianti fotovoltaici, tanto quanto sugli impianti esistenti ed incentivati con contratto GSE, dal secondo Conto Energia in poi.

«Sebbene ci sia tempo fino a settembre per tutti gli altri costruttori», spiega Davide Tinazzi, AD di Eneray, «abbiamo lavorato fin da subito con Solax su una nuova generazione di X-Hybrid idonea al mercato italiano, con le carte in regola e capace di cedere, simultaneamente, energia alla rete e accumularla in una batteria, per essere poi consumata per uso domestico. In questo modo abbiamo potuto offrire fin dai primi di maggio la sicurezza di essere a norma con questa nuova regolamentazione».

X-Hybrid è un inverter on grid lato produzione, o più correttamente “un sistema di accumulo lato produzione monodirezionale”, come dice il GSE, quindi in regola anche per gli impianti incentivati. “Inoltre” spiega una nota dell’azienda “questi i sistemi garantiscono un’efficienza complessiva elevata di immagazzinamento e restituzione, specie se le batterie sono al litio. La perdita energetica è minima, dato che il watt prodotto dal pannello entra in una batteria e ne esce poi la sera quasi immutato. Altre tipologie di sistema di accumulo lo restituiscono dimezzato”. Inoltre nel caso si presenti energia in esubero e le batterie siano cariche, si può scaldare l’acqua del serbatoio o del boiler per la doccia la sera. «Cerchiamo di guardare sempre due mosse in avanti» aggiunge Davide Tinazzi. «Non a caso abbiamo già predisposto il sistema per la gestione da smart grid, che presto o tardi arriverà anche in Italia. Inoltre il funzionamento è monitorabile via wifi in tempo reale e si può sfogliare tutto lo storico ».

I sistemi certificati CEI021 di Eneray possono sfruttare anche le detrazioni del 50%. Inoltre il sistema X-Hybrid può essere scaglionato nel tempo: prima s’installa l’inverter ibrido e poi si pensa al resto. Grazie al monitoraggio integrato si può analizzare nel tempo il profilo di consumo e quindi capire quanto si ha bisogno di immagazzinare per la notte in modo da operare un acquisto delle batterie più oculato in base alle proprie disponibilità economiche o al crescere delle esigenze di autoconsumo e di confidenza nel sistema di accumulo.

(sb1)

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