Friuli, nuovi fondi per rinnovabili, risparmio energetico e domotica nelle abitazioni

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A partire dal 1 luglio i cittadini del Friuli Venezia Giulia che intendono realizzare interventi finalizzati alla messa a norma di impianti tecnologici o al conseguimento del risparmio energetico nella prima casa, possono accedere a finanziamenti in conto capitale messi a disposizione dalla Regione, come previsto dal un apposito bando pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione numero 26 dello scorso 1 luglio. Sono ammessi ai finanziamenti agevolati gli interventi di domotica finalizzati al risparmio energetico, come ad esempio sistemi di automazione e controllo del riscaldamento negli edifici residenziali, l’installazione di impianti da fonti rinnovabili e gli interventi di messa a norma di impianti elettrici. Tra i sistemi per la produzione di energia pulita possono accedere al bando l’installazione di impianti solari termici, geotermici e fotovoltaici, anche con eventuale sistema di accumulo, nonché l’installazione di un sistema di storage da abbinare ad impianti già esistenti. Tra gli interventi per il risparmio energetico sono previsti la sostituzione di serramenti, la sostituzione di caldaie con adeguamento dell’impianto e la realizzazione dell’isolamento termico dell’involucro edilizio. La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 4,3 milioni di euro. Ogni intervento ritenuto ammissibile potrà ricevere un contributo del 50% della spesa fino a un massimo di 10.000 euro. Possono presentare domanda di contributo i soggetti privati proprietari o comproprietari di immobili nei quali abbiano la residenza anagrafica al momento della domanda e la conservino fino all’erogazione del contributo. La richiesta deve essere inviata entro 70 giorni dalla pubblicazione del bando compilando l’apposito modello disponibile anche sul portale della Regione, e inviandolo per posta raccomandata o PEC all’indirizzo territorio@certregione.fvg.it.

Per informazioni: bur.regione.fvg.it/newbur/visionaBUR?bnum=2015/07/01/26

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