Il bilancio dell’esercizio 2014 di Fiamm ha mostrato una crescita sia nei volumi sia nel valore della produzione. Il fatturato si è attestato a 584 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto all’anno precedente mentre l’Ebitda ammonta a 49 milioni di euro (+14% rispetto al 2013). Il gruppo ha registrato buone performance nei principali ambiti del business, a partire dall’automotive, a cui si riferisce una quota superiore al 60% del giro d’affari complessivo e in quello delle batterie industriali (32%). L’andamento delle batterie di avviamento è stato positivo in particolare nel mercato del primo equipaggiamento, dove prosegue lo sviluppo tecnologico delle batterie di nuova generazione (AGM ed AFB) progettate specificamente per le più moderne vetture dotate dei sistemi Stop&Start e micro-hybrid. Nel settore delle batterie industriali (gruppi di continuità, riserva d’energia), il mercato ha evidenziato una buona ripresa soprattutto grazie agli investimenti in nuove infrastrutture in Medio Oriente e in Africa. L’utile di esercizio è passato da 6,2 milioni di euro nel 2013 a quasi 12 milioni di euro nel 2014. Per quanto riguarda il 2015, il primo trimestre ha visto un ulteriore miglioramento dei volumi di vendita e della marginalità operativa rispetto al 2014. Le previsioni sono quindi positive per l’anno in corso rispetto agli obiettivi fissati in termini di incremento delle vendite e della redditività.
(sb)
