SunEdison ha dichiarato bancarotta. La società ha fatto ricorso al Chapter 11 della legge fallimentare degli Stati Uniti, che permette alle imprese la ristrutturazione a seguito di un grave dissesto finanziario.
Una serie di operazioni, che hanno riguardato acquisizioni nel solare e nell’eolico, avrebbero portato infatti SunEdison ad accumulare fino a oltre 16 miliardi di dollari di debito. Avrebbe inciso in maniera importante la mancata acquisizione dell’azienda americana Vivint Solar, per un’operazione di di 2,2 miliardi di dollari.
«La decisione di aver fatto ricorso al Chapter 11 è un passo importante», ha dichiarato Ahmad Chatila, amministratore delegato di SunEdison. «La procedura ci permetterà di riassettare il bilancio e ridurre il debito».
SunEdison avrebbe già ottenuto 300 milioni di dollari in finanziamenti da un consorzio di creditori, che serviranno alla società per i nuovi progetti, per il pagamento di stipendi, di fornitori e venditori, per la fornitura dei servizi, e per altre esigenze che potrebbero emergere in fase di riorganizzazione.
Per scaricare il comunicato dell’azienda: http://investors.sunedison.com/phoenix.zhtml?c=106680&p=irol-newsArticle&ID=2159218
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