Spalma Incentivi, riforma delle tariffe elettriche, esclusione degli impianti fotovoltaici dalla lista degli interventi che possono beneficiare dei certificati bianchi. Sono questi alcuni degli argomenti sollevati dalle associazioni del fotovoltaico in risposta alle affermazioni di Matteo Renzi sul presunto impegno del suo governo a favore del solare. Renzi, durante la recente visita in California, aveva infatti dichiarato: «Durante i mille giorni abbiamo fatto molto per il fotovoltaico ma ne abbiamo parlato poco».
«Chi conosce e segue il settore sa bene che non è così», ha risposto Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare. Giorgio Ruffini, presidente di Azione Energia Solare (AES), ha aggiunto in una lettera all’ex premier: «Possiamo anche essere d’accordo sulla frase in sé, ma occorre precisare che avete fatto molto “per ostacolare” il fotovoltaico». Italia Solare ha inoltre sottolineato: «Durante il governo Renzi più volte i Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC), che permettono di sfruttare al meglio gli impianti fotovoltaici rendendoli utilizzabili da più utenti, sono stati bocciati».
Le due associazioni invitano infine le parti politiche ad un confronto costruttivo che favorisca lo sviluppo del settore. «Dire che il governo Renzi ha aiutato il fotovoltaico è falso. In ogni caso si può sempre cambiare idea e ne saremmo tutti felici», ha concluso Viscontini.
(sb)
